Buongiorno, volevo fare, ho appena fatto un video in inglese e in francese e ora immancabilmente lo faccio anche in italiano. Volevo fare un video sull'argomento che io credo sia uno dei più importanti in assoluto e che riguarda l'acquisizione e apprendimento di nuove parole. In generale ci sono tantissime persone che pensano che vogliono imparare centinaia di parole al giorno e non c'e dubbio che le parole siano il mattone fondanti del muro di quello che viene definito, che io chiamo, muro linguistico, la lingua stessa. il problema è che molte persone trasformano una voglia di apprendere, una legittima voglia di costruire questo muro, in una ossessione, nel senso che moltissime persone si mettono lì con liste intere di parole e cercano di imparare centinaia di parole al giorno, nella *speranza* di impararne centinaia. Il problema è che molto spesso questi sforzi titanici vengono purtroppo, impattano, su un muro, perché molto spesso apprendere le parole, purtroppo o per fortuna, come vedremo tra poco, non è così semplice. Vorrei per prima cosa cominciare con l'interrogativo: perché è così difficile ricordarsi e imparare tante parole, e perché ci vuole così tanto tempo. Ricordo di aver letto su un giornale, non mi ricordo se era Repubblica o, insomma, recentemente, della storia di una donna, che praticamente ricordava tutto quello che aveva in testa. Qualsiasi cosa con cui venisse in contatto rimaneva nella sua testa. Mi ha colpito lo scoramento di questa signora, che diceva che qualora si doveva concentrare per esempio per fare una cosa, o perfino quando cercava semplicemente di riposarsi o dormire, c'era questo costante flusso informazioni, immagini e colori che lei reputava assolutamente inutili, che continuavano a balenarle in testa e che le impedivano di concentrarsi, di pensare. Se da una parte questo è un caso isolato, *per fortuna è un caso isolato*, noi, quelli normali tra virgolette, abbiamo una capacità relativamente normale di ricordare informazioni, che è una cosa buona. In generale il cervello, tutte le informazioni che arrivano al cervello, questa è una cosa che si può leggere in libri di letteratura scientifica ma è una cosa che si può intuire che ne accogliamo anche noi insomma, è il fatto che parte delle informazioni che ci arrivano vengono scartate. Non siamo noi, è il cervello per noi che riceve le informazioni e ne scarta una certa quantità in favore di altre. Fa posto ad altre informazioni, e quindi molto spesso, soprattutto per quanto riguarda la sfera dell'apprendimento delle lingue in cui c'e una necessità di imparare le parole e quindi una volontà di assorbire informazioni, succede che ce ne scordiamo.